Two is megl che one
Mettiamo subito le cose in chiaro: doppioverso non è un’agenzia. È un’avventura, uno “state of mind”, la nostra scatola di cartone bucherellata trasformata in nave dei pirati per esplorare il mondo come due bambine corsare. Fondamentalmente, è la storia di un incontro: il nostro incontro.
Siamo Chiara Rizzo e Barbara Ronca, due professioniste della parola romane espatriate – per caso ma non troppo – in terra sabauda. Freelance per vocazione e traduttrici di mestiere, con due individualità e due percorsi di specializzazione molto diversi – giornalismo ed eventi l’una, narrativa e viaggi l’altra – abbiamo scoperto di avere in comune un incondizionato amore per la scrittura, una creatività vulcanica e una maniacale precisione ben celata dietro un aspetto vagamente “arruffato”.
doppioverso nasce da una convinzione semplice quanto salda: da un incontro fortunato possono nascere mondi.
Per questo abbiamo deciso di far collidere i nostri percorsi per dare vita a un’identità unica ma sfaccettata, un progetto in costante divenire in cui le parole e le storie siano gli unici punti fermi.
Fino a oggi da sole abbiamo combinato cose stupende. Ora vogliamo provare a farne di ancora più meravigliose insieme.
Unblogged
doppioverso risponde: voce autoriale, registro e stile
Ho di recente seguito un corso di traduzione editoriale, e ne sono contenta. Una cosa però non mi risulta ancora chiara. A un certo punto il docente ha parlato di voce autoriale, registro e stile del romanzo. E, se devo essere sincera, non sono riuscita a capire bene...
leggi tuttoSi accettano miracoli: il lavoro preventivo del traduttore di saggistica
Ogni volta che inizio a tradurre un nuovo libro, per i primi due o tre giorni (diciamo anche tutta la prima settimana), sono la fotocopia sputata di un bambino delle elementari alle prese con i compiti. La scena l’ha descritta alla perfezione Enrica Tesio, blogger...
leggi tuttoTraduttori editoriali, 5 modi per aiutare la categoria
Che i traduttori facciano un lavoro importante è ormai cosa risaputa (o almeno lo è qui a doppioverso, dove la categoria gode di riconoscimento, apprezzamento e incensamenti continui e meritatissimi); e che senza i traduttori, nello specifico quelli editoriali,...
leggi tuttodoppioverso consiglia: colpo di fulmine per Audible
Da qualche anno, da quando ho cominciato a tradurre con più regolarità per l’editoria libraria, ho iniziato paradossalmente a leggere sempre di meno. Non fraintendetemi, leggo ancora tantissimo: leggo i libri che devo tradurre, leggo quelli di argomento affine e...
leggi tuttoTerza edizione di Italiano Corretto (25-26 maggio, Pisa)
TERZA EDIZIONE Due giorni di incontri sull'italiano che cambia organizzati da STL Formazione e doppioverso Con la collaborazione de La Giornata del Traduttore 25 e 26 maggio 2018 Scuola Normale Superiore PISA – Piazza dei Cavalieri, n. 7 In un’epoca di...
leggi tuttoMultitasking e task-switching: perché fare troppe cose insieme fa male, e come smettere
La vita di un traduttore freelance (ma anche di un freelance in generale) è mediamente più caotica della vita di un lavoratore dipendente. Il (traduttore) freelance, in base a un accordo faustiano che firma col sangue il giorno stesso in cui va dal commercialista ad...
leggi tutto